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Scuola Diurna Scuola Serale
Corsi Serali Istituti tecnici

DIREZIONE: VENDRAMIN CORNER

FERMI

www.ptpvenezia.edu.it

Sede Principale

Calle del Scaleter 2360

30125 Venezia (VE)

Mail: fermi@ptpvenezia.it

T. 041 717388

Indirizzi di studio


Istituti tecnici

  • Informatica
  • Meccanica Meccatronica

Corsi Serali

  • Meccanica Meccatronica - serale

Presentazione

Clicca qui e guarda la PRESENTAZIONE dell’Istituto.

Oltre a solide competenze culturali e linguistiche, i corsi di

Meccanica, Meccatronica ed Energia ed

Informatica e Telecomunicazioni

(scopri di più cliccando sul nome del corso)

forniscono : 

  • una preparazione scientifica avanzata
  • una seria competenza sulle principali applicazioni tecnologiche. 

Il corso di studi si articola in: 

  • un biennio comune 
  • e un triennio di specializzazione

La formazione è completata da attività di alternanza scuola-lavoro quali stage presso qualificate aziende nei settori di specializzazione.

A conclusione del percorso lo studente può accedere:

  • all’Università 
  • al Sistema dell’Istruzione e formazione Tecnica Superiore
  • direttamente al mondo del lavoro come disegnatore/progettista meccanico o programmatore/sistemista informatico

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PRESENTAZIONE MECCATRONICA ED INFORMATICA

Scuola Serale

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Oltre a solide competenze culturali e linguistiche, il corso di Meccanica, Meccatronica ed Energia fornisce:
– una preparazione scientifica avanzata
– una seria competenza sulle principali applicazioni tecnologiche.

Il corso serale tecnico conduce al diploma di istituto tecnico tecnologico nell’articolazione meccanica, macchine ed energia. Si tratta di un diploma del tutto equivalente a quello del corso diurno attualmente attivo presso l’istituto Fermi (IIS Vendramin Corner, sede di palazzo Collalto). Il corso serale è rivolto a persone che hanno esigenze lavorative e/o familiari e che tipicamente non potrebbero seguire un normale percorso scolastico, ma che hanno desiderio o interesse a conseguire un titolo di studio. Normalmente manifestano interesse per questo corso lavoratori che si vedono preclusa la carriera dalla mancanza di un titolo di studio, persone che desiderano consolidare una cultura tecnica per mezzo delle competenze anche teoriche che derivano dallo studio, giovani che hanno abbandonato la scuola pochi anni prima, ma decidono di proseguire nonostante gli impegni della vita adulta.

Per accedere al corso serale occorre aver sorpassato l’età dell’obbligo scolastico, cioè diciotto anni: al di sotto di questa età è necessario iscriversi ad un corso “normale”, diurno. La scuola serale si svolge in tre anni, corrispondenti al triennio del corso diurno. L’orario è ridotto rispetto a quello diurno al fine di poter comprimere le lezioni in orari che vanno dal tardo pomeriggi alla sera tardi, in modo da essere compatibili con gli orari della maggior parte dei lavoratori, quindi indicativamente fra le diciotto e le ventitrè. A fronte delle 32 ore settimanali del corso diurno, il serale comprende dalle 20 alle 28 ore settimanali, normalmente crescenti dal primo anno al terzo. Il terzo anno (corrispondente al quinto del diurno) conduce all’esame di stato per il diploma, e per questo motivo risulta il più impegnativo. Da queste ore possono essere dedotte quelle relative a materie per le quali il corsista presenta validi titoli di credito (ad esempio, annualità
di materie già seguite quando è stato a scuola). Naturalmente rispetto al corso diurno vengono sfoltite alcune materie non essenziali rispetto alla
tipologia di utenza: ad esempio non c’è “educazione fisica”. Viceversa, sono presenti le materie di indirizzo e quelle fondamentali, necessarie per dare una base teorica a quelle di indirizzo (matematica) e per presentarsi adeguatamente all’esame di stato (italiano, storia e costituzione). Le materie di indirizzo sono svolte con maggiore attenzione alla parte applicativa ed ai laboratori, ma non in modo da stravolgerne il contenuto. Viceversa, sarà possibile introdurre corsi anche
monografici su indicazione delle aziende del territorio con cui la scuola è in contatto: da questo punto di vista un serale dispone di una flessibilità che un diurno non ha, per cui, dove se ne ravvisi l’utilità o la necessità si potranno sostituire o introdurre anche materie di studio non previste dal normale ordinamento.